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La chiesa ormai ha buttato a terra tutte le sue carte, ed il suo vero volto, commisto al tangibile patema per il terreno che sta perdendo inesorabilmente di fronte ai fattori di rinnovamento, sta venendo sempre più a galla: proprio lei, la quintessenza dell'opportunismo sfacciato in fatto di sfruttamento della sofferenza e delle ghiotte occasioni di contenzioso, dopo aver offeso pesantemente (e già da quando Ratzinger era ancora soltanto presidente della fu Santa Inquisizione) la Legge italiana, definendola "inadeguata" (intendavasi quella pre-Berlusconi, ovvio...), ed aver incitato la gente ad un rivolta civile e mediatica sul caso Englaro, adesso ventila "xenofobia" a proposito dei provvedimenti anti-stupro!
Le ronde sono una forma di auto-protezione che il cittadino ha richiesto, e peraltro sono regolamentate: ma "monsignor" Agostino Marchetto, segretario del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, ritiene che questo provvedimento costituisca
una sorta di abdicazione dello Stato di diritto. Non è questa la strada da percorrere. Sono convinto che sia bene dare ai cittadini la possibilità di contribuire ad aumentare la sicurezza delle loro città, ma se questo serve ad alimentare un clima di criminalizzazione dei migranti, certamente questo non puù (refuso) trovare il consenso della Chiesa [...] Ricordiamoci poi che degli immigrati abbiamo bisogno" (da RaiNews 21-02-09).
Quindi, alfine il vero motivo di questa "umanitaria" preoccupazione è che ne "abbiamo bisogno"! E per cosa? Bacino di consensi, o manodopera da sfruttare? Lo dica a chi non ha lavoro, caro "monsignore": o lo dica a quelli italiani che, a causa di "omelie" come le sue, hanno ormai acquisito una forma mentis lassista, per cui non desiderano più fare certi lavori, che demandano agli immigrati (non dico quelli di vent'anni fa, ma quelli di questi ultimi tempi, la cui maleducazione e protervia sono a dir poco connaturati nella loro generazione): i quali, lungi dall'integrarsi pacificamente ed accettare le leggi dello stato che li ospita, provocano la popolazione (ricordiamo lo stupro di Caffarella, effettuato ancora ad opera di due rumeni, che l'hanno fatto "per dispetto"!!!) e tendono a calpestare le leggi italiane ed sostituire la cultura locale (quella vera, caro "monsignore": quella di Roma ed Atene, non quella del suo fasullo "dio incarnato", così ben assimilato dalla mentalità di certi barbari!) con quella dei luoghi disastrati da cui fuggono, e ciò facendo cavalcando l'onda di persone come lei! O vada a dirlo alle forze dell'ordine, che non hanno più nemmeno la benzina per circolare, mentre voi prendete quasi 9 miliardi di euro l'anno dal governo che avversate, semplicemente allo scopo di dire ignominie del genere!
Dunque, faccia una cosa, "monsignore": taccia, cortesemente. |
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